Definiamo Smart Process un processo transazionale o industriale standardizzato che, mediante l’applicazione sistemica di metodi e soluzioni tecnologiche, interagisce bi-direzionalmente in tempo reale con l’ambiente circostante per adattarsi alle sue variazioni.
Intervenire sui propri processi produttivi è un’altra soluzione vincente che consiglia Considi per fare uno step verso l’
I4.0.
Come? Introducendo un procedimento transnazionale o industriale standardizzato che sia in grado di interagire in tempo reale con l’ambiente circostante e che riesca ad adattarsi alle sue variazioni. Per fare ciò è necessario utilizzare sistematicamente metodi e soluzioni tecnologiche.
La sfida è quella di conciliare sempre più il mondo fisico con quello digitale attraverso la creazione di cyber-physical system in grado di condividere dati per auto-monitorarsi, auto-apprendere, autogestirsi e auto-adattarsi. Questo significa continuare a lavorare per rendere i processi robusti e stabili con standard definiti, conoscere e sperimentare le tecnologie abilitanti più idonee e comprendere a fondo quali siano i dati utili da intercettare e raccogliere in tempo reale per abilitare le decisioni a tutti i livelli. Le parole chiave per un processo smart sono:
Tempo reale:
i sistemi di analisi devono essere in grado di interpretare velocemente i dati raccolti, trarne un valore utile e quindi innescare un meccanismo di risposta immediato.
Normalizzazione:
ovvero uniformare i dati raccolti dai vari software già presenti in azienda in modo che possano essere messi in correlazione diretta e fruibili da tutti gli applicativi.
Collaborazione:
la capacità di tutte le componenti (macchine, uomini, processi) di interagire e comunicare per lavorare insieme.
Condivisione e decentralizzazione:
passare cioè da una distribuzione delle informazioni legata al ruolo ricoperto in azienda a un sistema accessibile per tutti (clienti e fornitori compresi), così da poter prendere le decisioni al livello in cui le cose accadono.
Flessibilità o modularità
adattarsi agevolmente e rapidamente ai cambiamenti e alle diverse circostanze; attraverso software e sistemi avanzati si può rispondere efficientemente ai cambiamenti esterni o interni senza determinare conseguenze che destabilizzino l’intero sistema.
Questo diventa possibile intraprendendo il percorso del Digital Transformation Path che segue 9 paradigmi: